Posts written by andrea98

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    Hai paura dei fantasmi? No?! Beh..inizia ad averne!



    Mettiamola così: poteva andare molto peggio. Perchè se è vero che ormai siamo ben oltre la frutta del ciclo vitale di Wii, nel momento in cui grossomodo si raschia il fondo del barile cercando la massima resa con la minima spesa, è altrettanto vero che un remake come Project Zero 2: Wii Edition rappresenta un ritorno quantomeno apprezzabile, una perla del genere survival horror ancor più gradita per chi se la fosse persa ormai 8 anni fa su Playstation 2 e Xbox. Certo, si potrebbe obiettare che, rinchiuso tra i confini giapponesi, giaccia ancora il cadavere ormai freddo del quarto capitolo, realizzato in esclusiva Wii da Grasshopper di Suda 51 4 anni fa e mai ritenuto meritevole di arrivare in occidente. Ma delle scelte opinabili di Nintendo in merito alle localizzazioni c'è una letteratura intera, e il gossip riferisce di una discussione tra la casa di Kyoto e Tecmo riguardo a modifiche sui controlli su cui non si riuscì a trovare un'intesa. Per fortuna esistono gli utenti, grazie ai quali sono state realizzate delle patch di traduzione facilmente recuperabili in rete. Ma basta parlare di ciò che non è stato, torniamo su ciò che è: Project Zero 2: Wii Edition, pronto a regalare brividi mai tanto graditi come durante un'estate bollente come questa.


    Cheese! Foto al...Fantasma?!?!
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    L'approccio al survival horror da parte di Tecmo non nasconde di certo le sue radici legate alla scena nipponica che tanto andava di moda anche dalle nostre parti circa un decennio fa: Silent Hill 2 per certi aspetti, ma soprattutto film come Ring e Ju-On solo per citarne un paio. Un tipo di terrore quindi molto elegante, inquietante, disturbante e persistente, distante chilometri dai cervelli spappolati a colpi di fucile di Resident Evil tanto per intenderci. Le protagoniste sono due sorelle gemelle, Mayu e Mio, che si ritrovano misteriosamente all'interno di un villaggio giapponese infestato dagli spiriti e con una terribile storia alle spalle. In realtà uno dei maggiori pregi di Project Zero 2: Wii Edition sta proprio nella narrazione, e nella capacità di svelare lentamente e pezzo dopo pezzo la realtà e il legame tra le eroine e gli abitanti. Inutile dire che il rapporto tra di loro non sia certamente amichevole, e sono sufficienti pochi minuti per comprendere come i fantasmi costituiscano una minaccia che è bene non sottovalutare. Ma come possono due ragazze impaurite e fragili riuscire a tener testa ad un intero villaggio pieno di spettri? Presto detto, grazie alla Camera Obscura; una sorta di macchina fotografica decisamente vintage ma in grado di esorcizzare gli spiriti semplicemente scattandogli letteralmente delle foto. La presenza di pellicole di diversa efficacia, di potenziamenti da raccogliere e qualità da migliorare spendendo degli appositi punti rende la Camera Obscura uno strumento affascinante da utilizzare, che riesce comunque a lenire solo parzialmente il senso di paura, insicurezza e oppressione che il gioco trasmette alla perfezione. Anche perchè il sistema di combattimento offre una sufficiente complessità, legata a tempi di inquadratura e vicinanza col soggetto da colpire per massimizzare il danno arrecato, tale da sposarsi perfettamente con gli equilibri di un prodotto del genere. La struttura di Project Zero 2: Wii Edition è chiaramente legata a doppio filo con i dettami dell'epoca del suo debutto originale; la progressione lineare, la necessità di risolvere semplici enigmi per la maggior parte legati alla ricerca di oggetti-chiave e la grande legnosità dei controlli sono le fondamenta della maggior parte degli esponenti del genere survival horror che visse il suo periodo d'oro proprio attorno a quel periodo. In realtà però, nonostante gli anni trascorsi, il gioco è invecchiato insolitamente bene; vuoi per il fascino retrò, vuoi perchè tecnicamente su Wii si è visto di molto peggio, vuoi semplicemente per la qualità dell'intreccio narrativo, Project Zero 2: Wii Edition si riesce ad affrontare nel 2012 senza troppa fatica. Certamente non mancano i "però"...

    Ce n'è di più,lascio?

    Per questa versione, Nintendo ha ben pensato di non limitarsi a fare il compitino convertendo direttamente il titolo originale; al contrario, sono state apportate modifiche e aggiunte più o meno importanti, a cominciare dall'aspetto estetico di Mayu e Mio. I modelli poligonali delle gemelle sono stati infatti pesantemente rivisti, donando loro un aspetto un po' più adulto e "moderno" tanto alla semplice struttura fisica che all'abbigliamento indossato. Se la leggera pulizia grafica, il supporto al wide screen, nuove sequenze di intermezzo e il riposizionamento della telecamera in terza persona sono dettagli graditi ma non destinati a toccare il gameplay, più interessante è invece la scelta di aggiungere una sorta di "minigioco" nelle occasioni in cui la protagonista si trovi a dover raccogliere un qualsiasi oggetti, situazione destinata a ripetersi moltissime volte nel corso dell'avventura. In realtà non è esattamente una idea inedita, in quanto già presente proprio in quel quarto capitolo mai pubblicato in occidente, ma tant'è; in pratica invece di dover semplicemente premere un tasto, la scelta dei programmatori è stata quella di richiedere al giocatore di tener premuto il bottone A durante l'intera azione. Questo perchè, in maniera totalmente casuale, potrebbe capitare di vedere una rapida e lesta mano di un fantasma andare a carpire lo stesso oggetto, causando una perdita di energia che è possibile evitare solo ritraendo immediatamente il braccio togliendo il dito dal tasto. Una aggiunta che instilla tensione anche durante una azione tanto comune e apparentemente "sicura" come la raccolta degli oggetti, con un risultato che si può definire quindi riuscito. Dispiace non poter dire altrettanto invece del sistema di controllo, ovviamente legato a Nunchuk e Wiimote; se la mappatura dei tasti è pressochè esente da particolari critiche, al contrario la scelta di non utilizzare il puntamento a infrarossi ma semplicemente il giroscopio del Wiimote risulta difficilmente comprensibile, oltre che fonte di particolare frustrazione soprattutto durante le sequenze più concitate. Comprendiamo perfettamente che la legnosità e i limiti del controllo siano parte integrante dello stesso gameplay dei survival horror vecchio stile, fondamentale per creare un collegamento tra la debolezza e la vulnerabilità del protagonista e quella quindi "imposta" al giocatore. Ma restiamo convinti che si sarebbe comunque potuto fare di meglio senza snaturare tale necessità di base. Una ultima citazione per la modalità aggiuntiva inedita realizzata appositamente per questa versione, denominata "Casa degli Orrori" e completamente slegata dall'avventura principale. In sostanza si tratta di sezioni su binari all'interno di diverse ambientazioni, in cui la progressione è legata semplicemente alla pressione del tasto A. L'obiettivo è fondamentalmente quello di non farsi spaventare (e il sistema rileva l'eventuale paura dell'utente in base alle scosse di Wiimote e Nunchuck), eseguendo azioni come raccogliere bambole nascoste o fotografare fantasmi. Non si tratta a dire il vero di una soluzione particolarmente efficace, e l'effetto novità svanisce ben presto lasciando spazio ad una discreta noia.

    Pro :-)
    Uno dei migliori survival horror mai pubblicati
    Atmosfera e trama eccellenti
    Aggiunte rispettose e opportune

    Contro :-(
    Sistema di controllo insoddisfacente o molto complicato
    La Casa degli Orrori non è granché
    Inevitabilmente datato nelle meccaniche
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    Grazie per l' accoglienza,vecchi e nuovi amici :D
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    Grazie :D
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    Beh che dire rieccomi,molti di voi già mi conoscono,e ho potuto vedere che sono cambiate un po' di cose durante la mia assenza...beh mi scuso per essermi dileguato così da un giorno all' altro,ma in quest ultimi mesi di estate ho avuto un sacco di avvenimenti,sia belli che brutti,e non sono riuscito a connettermi molto...

    Beh ora è rincominciata la scuola ma penso di poterci essere quasi ogni giorno,percui...

    è bello rivedersi :')

    Per chi non mi conoscesse;sono andrea ho 14 anni e vengo da Ventimiglia,in Liguria...che dire,mi piacciono molto i pokèmon,girare con gli amici,stare con le ragazze,cazzeggiare e giocare ai videogames :) spero di riuscire a instaurare un bel rapporto con tutti voi :)
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    Io sono già seduto :3
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    Ho votato nyu

    (pony,fatti AVANTIIII!!!)
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    :/ mi mancherà edo... beh voltiamo pagina,siamo su pokèmon liberty ora!
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    Scadenza iscrizioni prolungata per l' attesa di altri utenti
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    U.u io sono sempre utile :)

    è bello rivederti giamba!

    edo non l'ho più sentito,te?
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    Giamba! Ti ricordi di me vero? Che piacere ritrovarti :3
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    Vi aggiungo subito
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    Linkin Park - Bleed It Out
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    +1 :)
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    CITAZIONE
    L' uomo si girò,si sollevò in aria di pochi centimetri e incominciò ad avanzare verso una zona scura della foresta. D' istinto,i due lo seguirono. Non sanno cosa li aspetta al di là di quella porzione di foresta,al di là dell' isola in sè...

    Man mano che i due avanzavano seguendo l'uomo misterioso,l' aria diventava di un odore sempre più fetido,e le foglie iniziavano a seccarsi ad ogni passo,come se ogni passo facesse morire la foresta in sè.
    Ad un certo punto,entrambi si ritrovarono a camminare nel vuoto,tutto era nero. Man mano che camminavano,anche la foresta dietro di loro scompariva.

    Non Si Vedeva Niente
    L' aria sembrava assente
    Faceva caldo

    Ad un certo punto di questa camminata interminabile scortati dalla misteriosa figura,si iniziò a vedere uno spiraglio di luce,mano a mano che camminavano il puntino di luce si trasformò in una enorme finestra color bianca con delle figure in movimento.

    Ora,l'uomo alzò una delle sue dita ossute verso lo schermo,come per indicare di guardare con attenzione. L'audio era assente,ma bastava vedere le figure per capire tutto.

    Quella pellicola rappresentava un uomo in camice seduto davanti a una cripta criogenica mentre scriveva nervosamente su dei fogli. Un calendario logoro attaccato alla parete diceva: 22 Maggio 1986.

    Ad un certo punto del filmato,dalla porta blindata del laboratorio entrarono due uomini incapucciati,con un sacco di yuta che sembrava contenere qualcosa di abbastanza pesante.

    I due uomini ora sembravano colloquiare con lo scienziato,ad un certo punto,i due si infuriarono,ma lo scienziato,mantenendo la calma,fece un gesto con la mano e delle grate del soffitto si aprirono. Uno stormo di Murkrow si abbattè sui due,poi alzando la mano da una parete si aprirono altre due grate dalla quale uscirono degli Houndoom. Entrambi le specie dei pokèmon si avventarono sui due uomini e li trascinarono via. Probabilmente,non avrebbero mai potuto raccontare ciò.
    Lo scienziato sembrava esibirsi in una risata maniacale,poi aprì il sacco,con all' interno una piccola creatura,svenuta oppure morta. La creaturina fu messa nella cripta criogenica e,da un tavolino,lo scienziato prese un fazzoletto con uno strano oggetto color viola simile ad un cristallo,dandolo a due braccia robotiche nella stanza,che,con cautela,lo impiantarono nel corpicino del pokemon.
    Dopo ciò,la cripta incominciò a collassare su se stessa,esplodendo in mille pezzi e tagliuzzando il camice dello scienziato pazzo;la creatura che prima era indifesa era uscita dalla cripta più iraconda che mai,e si avvicinava allo scienziato lentamente,come per far assaporare allo scienziato tutti gli ultimi attimi della sua vita.

    Il video finiva lì,con uno schermo nero dopo un sorriso maligno del pokemon.

    Dopo qualche secondo di perplessità da parte dei due,Andrea si azzardò a chiedere:

    Quel pokemon è Celebi? disse Andrea nascondendo la sua paura e tramutandola in fermezza

    L' uomo non rispose,si limitò a dire

    Salva me,salva lui,salva mondo.... salva te...

    Dopo queste enigmatiche parole,la figura oscura scomparve,e fece tornare Andrea e Charmander nella foresta,nel punto in cuo l' avevano incontrato la prima volta. Ora entrambi erano più disposti che mai ad arrivare in fondo a quella questione.

    Il sangue era più presente rispetto alla prima volta che erano entrati nella foresta,e ciò faceva abbastanza rabbrividire.

    Dopo pochi passi,charmander disse:

    Ho paura,torniamo a casa...

    Andrea non ci fece caso,aveva sentito un rumore proveniente da un cespuglio.
    Non fece in tempo a fare due passi che Andrea fu urtato da Charmander,mentre una figura nera e putrida attraversava a grandi falcate la distanza dove prima si trovava in piedi Andrea. Se non fosse stato portato via,sarebbe stato colpito in pieno.
    Anche se per terra,Andrea riuscì a distinguere il sinistro bagliore di quella creatura che aveva tentato unì imboscata_ era un pokèmon mutato. Si vedeva chiaramente il corpo martoriato,il "cuore" palpitante sul petto della creatura e due occhi rossi iniettati di sangue,mentre dalla sua bocca pieni di denti seghettati in modo innaturale pendevano coli di bava. era un Houndoom.

    Subito,Andrea disse a gran voce,come se avesse avuto davanti un pubblico:

    Scappa Charmander! Andiamo via di qui!

    Charmander saltò in braccio ad Andrea,ed entrambi si cimentarono in una corsa disperata contro la salvezza: sapevano che essere catturati da quell' Houndoom non sarebbe stato piacevole.

    Appena Houndoom vide che i due scappavano,iniziò ad ululare a fondo...

    due
    dieci
    venti
    cinquanta
    cento

    decine di centinaia di Houndoom infetti si erano radunati,e tutti inseguivano il ragazzo con Charmander in braccio.

    Andrea sentì le grandi falcate che percorreva Houndoom,ma erano moltissime,e non aveva il coraggio di voltarsi per constatare che si erano triplicati. lo fece Charmander per lui.

    Andrea! Non possiamo batterli in velocità! Dobbiamo fermarli in un altro modo!
    Che......hai int......enzione di....fare? Cercò di dire andrea mentre correva all' impazzata.
    Fammi scendere,e stai dietro a me! Fidati!

    Charmander scese dalle calde braccia di Andrea per fronteggiare gli Houndoom. Erano tantissimi.

    Charmander si concentrò,e la cicatrice sull' occhio cominciò a brillare di un viola acceso,poi aprì la sua bocca per far uscire un enorme raggio color viola e nero che investì in pieno l' orda di Houndoom,facendoli scomparire (o forse li aveva polverizzati,rimane un mistero).

    Charmander si evolse. Ora era un Charmeleon cromato.

    Ti sei evoluto! Bravissimo!

    Andiamo avanti,prima che tornino altre sorprese disse Charmeleon come se sapesse già TUTTA la storia. Andrea l' aveva capito.

    Cos'è quella cicatrice? Posso saperlo?

    è una ferita,semplice... Disse n tono evasivo Charmeleon

    Si certo,una ferita che si illumina di viola e che ti fa fare attacchi fuori dal comune... vabbè,sarai costretto a dirmelo,aspetterò.

    I due si rimisero in marcia,e notarono che in quella zona in cui si trovavano gli alberi erano tutti graffiati da degli enormi artigli,come quelli di un orso...

    [fruscio tra gli alberi]

    Spostati Andrea!

    Andrea si spostò dal suo posto,e dall' albero cadde una figura enorme,con degli enormi artigli sulle braccia e l' alone da infetto.

    è un Ursaring!

    Ursaring fece pochi passi,e alla luce della Luna rivelò il suo corpo sfigurato. Occhi iniettati si sangue,mezza mascella scoperta,denti aguzzi in un modo assurdo e un corpo pieni di ferite e ossa scoperte. Il "cuore" palpitante era sempre presente,ma stavolta era su uno dei due bracci.


    La bestia urlò di rabbia. Il suo ruggito era assordante.

    ...No,anche lui... Andrea,non dobbiamo ucciderlo,rendiamolo di nuovo normale come abbiamo fatto con Rayquaza!

    Lo conosci? Va bene,me lo spiegherai dopo,andiamo!

    Il bestione continuava ad avanzare nella loro direzione,impassibile e iracondo.

    Andiamo! Charmeleon devi cercare di aggirarlo e colpirgli il cuore sul braccio! Cerchiamo di non colpirlo altrove,è inutile sennò!

    Charmeleon faceva faceva fatica a correre sulle foglie umide e insanguinate,percui decise di procedere saltando di ramo in ramo.

    Ursaring se ne accorse, e lanciò un Iper Raggio contro Charmeleon,che lo sbalzò a terra facendolo cadere di testa.

    Charmeleon! L' urlo di Andrea era un misto di rabbia e disperazione.

    Ursaring lanciò un artigliata su una gamba di Andrea.

    Era Finita...

    FINE SECONDA PARTE,A BREVE LA TERZA,NON FINISCE QUI :D

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    Auguri fakeland!
327 replies since 24/5/2010
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